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L’ambiente naturale, le vestigia archeologiche, l’arte e la cultura, che circondano Santa Marinella, consentono un’offerta turistica quanto mai a largo raggio, favorita anche dalla vicinanza alla Capitale, all’autostrada e all’aeroporto Leonardo da Vinci. Parlare di turismo oggi, tuttavia, comporta l’impegno e la massima attenzione affinché il patrimonio che abbiamo ereditato dalla storia e dalla natura venga salvaguardato ed esaltato, portando alla luce le peculiarità che fanno di Santa Marinella la “Perla del Tirreno”.
Un nome, questo, guadagnato grazie alla sua fortunata posizione geografica. Il mare, protagonista, contribuisce a mantenere un invidiato microclima. Scorci di natura incontaminata si vivono nell’ Oasi di Macchiatonda, un’area di circa 250 ettari con ampi tratti di vegetazione spontanea, prati naturali, zone boscose di alloro e olmo.La fauna, che trova dimora in questo habitat, è principalmente avicola: aironi, pavoncelle, beccaccini ed oche selvatiche. Non mancano esemplari di altri animali come la volpe, l’istrice e la donnola.
Inoltre all’interno della Riserva è predisposto un sentiero – natura di circa 2 km dotato di punti di osservazione e sosta dove apposite tabelle didattiche aiutano a conoscere le specie vegetali ed animali che popolano la Riserva. Questo sentiero consente anche ai non vedenti la partecipazione a queste emozioni, permettendo loro di rapportarsi con l’ambiente circostante attraverso l’uso di quei sensi quali l’olfatto, l’udito ed il tatto in grado di fornire loro meravigliose sensazioni.
La posizione geografica è la grande ricchezza di Santa Marinella. Posizione felice che ha determinato la storia dei suoi abitanti. Dalle “Domus” per gli ozi degli antichi patrizi romani, alle sontuose ville della nobiltà a partire dai primi del ‘900, alle ville dei molti personaggi di cultura, famosi attori e personaggi dello spettacolo sino alle residenze estive dei giorni nostri.
Santa Marinella, inoltre, è protetta dai venti freddi provenienti dal nord, dai Monti della Tolfa, le cui pendici le fanno da corona scendendo fino al mare. Questa posizione le conferisce un clima particolarmente gradevole senza brusche escursioni termiche, con venti moderati e scarsa piovosità durante tutto l’anno.
Un’altra importante caratteristica particolare di Santa Marinella è legata ai bassi fondali rocciosi che, rompendo l’onda a poca distanza dalla costa, provocano un naturale aerosol costituito da minute particelle ionizzate dai raggi ultravioletti, particolarmente ricco di iodio e sodio. Questo microclima è dimostrato essere altamente terapeutico, benefico per molte affezioni delle vie respiratorie: bronchiti, riniti, faringiti croniche ed, in particolar modo, per l’asma bronchiale infiammatoria oltre che di origine allergica. Non a caso il Re d’ Italia Emanuele III ebbe modo di apprezzare la salubrità del clima al punto che, una volta constatata la guarigione della figlia Iolanda, decise di donare al Comune il terreno per la costruzione dell’ Ospedale Bambin Gesù.
Per oltre mezzo secolo, “la stazione balneare” della Capitale è stato luogo di incontro obbligato per tutti i personaggi pubblici, siano essi dello spettacolo, della politica o della nobiltà romana e italiana.
Si fa risalire a Garibaldi la prima idea di trasformare Santa Marinella in città balneare: idea che avrebbe comunicato a Baldassarre Odescalchi un giorno in cui viaggiavano insieme in questi luoghi. Vero o no, certo è che il Principe non si lasciò sfuggire l’occasione. Cresciuta d’importanza, la Città ha ospitato uomini illustri del mondo letterario: Massimo Bontempelli, Gabriele D’Annunzio e, più recentemente, Giorgio Bassani che lavorò alla stesura di quello che è il suo capolavoro “Il giardino dei Finzi Contini”.
Inoltre, Trilussa ed Ungaretti lasciarono “ricordi” di Santa Marinella nei loro versi.
Più di un semplice frequentatore deve essere considerato Guglielmo Marconi di cui si è celebrato in tutto il mondo (il 12 dicembre 2001) il “Centenario della prima trasmissione radio transoceanica”. In questo esperimento dimostrò che le onde radio potevano attraversare gli oceani ignorando quella “barriera” costituita dalla curvatura terrestre che la Scienza Ufficiale all’epoca riteneva insormontabile, aprendo così la strada alle comunicazioni intercontinentali. Marconi aveva allestito dal 1930, il Centro Elettrotecnico Sperimentale nella villa di Torre Chiaruccia. Santa Marinella fu, quindi, testimone in quegli anni di importanti esperimenti scientifici che portarono Guglielmo Marconi alla dimostrazione dei principi del radar.
Non bisogna dimenticare che, nell’ambiente dello spettacolo, Santa Marinella ha ospitato tutti i più famosi nomi a cominciare dalla mitica Anna Fougez che possedeva una villa in città, a Totò spesso ospite di amici, da Vittorio Gasmann che vi girò molte riprese del film – cult “Il sorpasso”, ad Albero Sordi che ha girato molti interni dei suoi film nella Villa Genesi a Capolinaro. Villa Ingrid invece ospitò Ingrid Bergman ed il marito Roberto Rossellini nelle pause dei loro impegni cinematografici. Non sono inoltre mancati ospiti regali come Re Farouk d’ Egitto che, insieme alla sua Corte, trascorse i primi anni di esilio dopo la destituzione dal trono.
Oggi si possono, invece, incontrare illustri personaggi del giornalismo e della politica passeggiando sul lungomare.
Santa Marinella, oltre alle attività sportive caratteristiche delle località costiere, sembra anche essere la vera e propria Mecca del surf italiano. Infatti, le peculiarità territoriali di questa parte laziale di costa corrispondono alle caratteristiche ideali richieste per la pratica del surf da onda, disciplina diffusa nella zona fin dagli anni ’80. Una tappa al “Banzai Surf School”, la scuola che prevede corsi per ogni età, consente di ammirare la bravura di numerosi surfisti.
Inoltre le spiagge di Santa Marinella sono, inoltre, intervallate dalle storiche palafitte a schiera, bianche e celesti, che caratterizzano ulteriormente il suo paesaggio.
Il bagaglio storico, archeologico e naturalistico ben rappresenta il tesoro di Santa Marinella che continua ancora oggi ad essere apprezzato da suoi residenti ma, anche da chi ama tornarci per un soggiorno, per un week – end o semplicemente per riabbracciare e rivivere un meraviglioso ricordo.
Francesca Sirignani

PER INFORMAZIONI:
Comune di Santa Marinella
Via Aurelia, 455 – 00058 Santa Marinella (RM)
Email: protocollosantamarinella@postecert.it
Telefono Centralino +39 0766 671500
Operatore Centralino +39 0766 671527
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