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Città bella, vivace e in continua evoluzione, Manchester è una meta turistica che attrae di anno in anno un numero sempre maggiore di visitatori. Negli ultimi 300 anni, è cresciuta passando da sonnolenta cittadina a centro industriale e, sebbene le sue fabbriche siano inattive da decenni, ora si sono reinventate come nuovi ristoranti, mercati e hotel alla moda. Questo spirito innovativo ha dato vita anche a piccoli tesori, con microbirrifici, percorsi di street art e tour gastronomici da scoprire ma non mancano parchi e giardini per dare nuova vita alla città. Una cosa è certa: nel cercare queste gemme nascoste, se ne trovano molte altre lungo la strada.

Manchester  è una città in perenne movimento ed  è conosciuta in Gran Bretagna anche per quanto riguarda uno stile di vita ecologico. Grazie alle sue nuove politiche sostenibili, come l’aumento della rete ciclabile, l’aggiunta del noleggio di biciclette alla sua offerta di trasporto pubblico e l’incoraggiamento a riciclare i rifiuti casalinghi, la città sta facendo passi da gigante per rendere il futuro più verde che mai, diventando così un posto ideale per un viaggio ecologico e sostenibile.

Il ruolo di Manchester come prima vera città industriale al mondo si riflette nella sua architettura e nel suo patrimonio. Un modo fantastico di entrare in contatto con questa eredità è con Artchitectours, che offre tour guidati da architetti. Si può, anche, scoprire il Museum of Science and Industry, che ospita una serie di mostre incentrate sull’innovazione e sulle idee che hanno cambiato il mondo.

Non si può parlare di Manchester senza menzionare il Northern Quarter. Le sue stradine sono fiancheggiate da nuovi caffè e ristoranti che rappresentano quel “northern cool” che segue spesso una filosofia slow food. Situata tra Piccadilly Station e l’Arndale Centre, vale la pena dedicare qualche ora alla scoperta di quest’area e dei suoi negozi di dischi di seconda mano. Non a caso, Manchester ospitava alcune delle band più leggendarie della Gran Bretagna, tra cui The Smiths, Joy Division e Oasis. Qui si trova anche Afflecks, un mercato coperto pieno di boutique indipendenti che vanno dagli studi di piercing ai negozi di seconda mano che danno una nuova vita a vestiti e dischi usati.

Il cibo, inoltre, rivela molto il carattere di una città e il piatto di Manchester è bello pieno. Dai freakshake da gustare al Black Milk alle delizie vegane di Wholesome Junkies, per arrivare ai ristoranti di strada con proposte da tutto il mondo di GRUB MCR e Hatch (che ha anche un microbirrificio), si avrà l’imbarazzo della scelta.

Per approfondire il lato gustoso di Manchester, i tour gastronomici di Scranchester racconteranno come le radici culturali della città abbiano ispirato la sua cucina eclettica, con otto tappe di degustazione lungo il percorso, nessuna delle quali verrà rivelata fino al momento del tour.

Ancoats è solo una delle zone con tante storie di successo a Manchester: da sobborgo industriale, questo quartiere si è trasformato in un paradiso della vita notturna, dello shopping e dei bistrot indipendenti. I tour a piedi della strade racconteranno di più anche sui suggestivi murales del quartiere, dato che molti degli edifici sono utilizzati come giganti tele per l’espressione artistica. Un altro progetto di rigenerazione riguarda il nuovo RHS Garden Bridgewater a nord-ovest della città dove si trova un bosco rigoglioso e selvaggio e un “Giardino dell’Eden” decorato. Oltre a questo, non mancheranno i sentieri da percorrere e i concerti all’aperto, che si svolgeranno tutto l’anno.

La  vivace città di Manchester, considerata la capitale dell’Inghilterra del Nord, non lascerà delusi i suoi visitatori desiderosi di scoprirla in ogni momento della giornata.

Elisabetta Sirignani