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Milano è la città della moda, del design, dell’arte, degli aperitivi, della finanza. Le facce di Milano sono tante, troppe per conoscerla completamente in poco tempo ma già in un week –end si possono scoprire le sue bellezze.

Iniziando da Piazza Duomo, il centro vitale della città dove si svolgono gli eventi più in vista del capoluogo lombardo, è la Piazza è in gran parte occupata dalla candida mole della sua cattedrale e fiancheggiata dai portici meridionali e da quelli settentrionali, interrotti al centro dall’arco di accesso alla Galleria Vittorio Emanuele II.

La Galleria Vittorio Emanuele II collega piazza Duomo a piazza della Scala. Per la presenza di eleganti negozi e locali, fin dalla sua inaugurazione fu sede di ritrovo della borghesia milanese, tanto da essere soprannominata il “salotto di Milano”.

La piccola Piazza Mercanti, sulla strada che unisce il Duomo al Castello Sforzesco, è invece un angolo dall’aspetto medievale, una visione insolita nella metropoli milanese. I palazzi che la circondano risalgono ad epoche diverse e mostrano lo sviluppo dell’architettura civile a Milano nei secoli.

Il Castello Sforzesco è tra i monumenti più rappresentativi e popolari di Milano. Oggi il Castello è sede dei Civici Musei e dal 1896 ospita una delle più vaste collezioni artistiche della città. Rocca difensiva, residenza, caserma militare, sede di musei e istituzioni culturali: diverse e complesse sono state le trasformazioni che nel corso dei secoli hanno modificato il Castello Sforzesco, tra i monumenti più rappresentativi e popolari di Milano.

Nella Pinacoteca di Brera, inoltre, c’è tutto lo splendore e il talento dell’arte italiana. La struttura neoclassica della Pinacoteca di Brera ospita al suo interno la Biblioteca Nazionale Braidense, l’Osservatorio Astronomico e l’Orto Botanico, l’Istituto Lombardo di Scienze e Lettere e la prestigiosa Accademia di Belle Arti.

Imperdibile per il visitatore che vuole conoscere e scoprire le meraviglie della città, è la splendida Santa Maria delle Grazie, Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco e ricca testimonianza del Rinascimento a Milano. Nonostante l’altissimo valore architettonico, per tutti, però, resta indissolubilmente legata al suo gioiello custodito nel refettorio: “L’Ultima Cena” di Leonardo da Vinci.

Cuore di storia e spiritualità, scrigno d’arte sacra, la Basilica di Sant’Ambrogio rappresenta insieme al Duomo il fulcro della vita spirituale di Milano. Il suo ingresso, il magnifico quadriportico composto da colonne con capitelli lavorati a rilievo, prepara all’atmosfera raccolta, tipica della chiesa.

Milano è stata per secoli una città navigabile con canali, chiamati navigli, e porticcioli. Il quartiere è molto frequentato: di giorno, in quanto sede di numerosi mercatini (l’ultima domenica di ogni mese fa da scenario all’importante mercatone dell’antiquariato), gallerie d’arte e botteghe di artigiani; di sera, si accendono le luci dei mille locali e ristoranti che lo rendono uno dei più divertenti ed attrattivi quartieri della città.

La cucina tipica milanese, inoltre,  vanta piatti semplici e gustosi, spesso figli di una cucina povera ma che si è saputa arricchire con il tempo sia nei primi piatti che nei secondi e nei dolci: dalla costoletta al risotto alla milanese, dalla cassouela alla polenta, dallo zabaione alle pere martine giulebbate.

Non si può infine non parlare della  moda senza fare riferimento al suo “quadrilatero” (Via Monte Napoleone, Via Alessandro Manzoni, Via della Spiga e Corso Venezia)  che è tuttora il luogo dove i migliori stilisti esibiscono le loro sorprendenti creazioni. Nell’ultimo anno, oltre agli spazi storici utilizzati per le sfilate (Duomo, Palazzo Reale, corso Venezia) sono nate nuove “zone” della moda come Tortona (Armani Silos) Lodi (Fondazione Prada) Isola (Fashion Hub) dove sono ospitate sia esposizioni permanenti di grande impatto e originalità che le sfilate di moda.

Milano è la conferma che oggi è ancora in grado di  crescere e di offrire molto ai suoi visitatori, ampliando il suo raggio di azione e la sua capacità di catalizzare l’attenzione e l’interesse di molti, assicurandosi un futuro pieno di traguardi e di nuove interessanti proposte da scoprire e vivere.

Maria Teresa Mattogno