Posted on

Granada è un’affascinante città dell’Andalusia da visitare, nonché una delle più belle della Spagna. La sua fama è dovuta soprattutto al suo monumento più celebre, l’Alhambra, che conquista ogni visitatore in tutti i suoi aspetti..

L’Andalusia possiede, infatti, una lunga lista di Patrimoni dell’Umanità ma quello più spettacolare e visitato è di gran lunga l’Alhambra, un complesso storico monumentale. È facile capirne il successo se lo si contempla da San Nicolás, sull’altro lato del fiume Darro. Meglio, però,  se si aspetta il tramonto, accompagnati dalle chitarre e dal canto degli artisti di strada.

Ogni elemento contribuisce a rendere l’Alhambra uno dei luoghi di interesse culturale e turistico più visitati di tutta la Spagna.

L’Alhambra è un bel complesso di edifici e giardini. Gli alberi che popolano i suoi viali offrono un’ombra gradevole e una freschezza accresciuta dall’abbondanza delle acque che scorrono lungo i ruscelli.

Principale centro politico e aristocratico dell’occidente musulmano, il complesso dell’Alhambra è formato da cortili rettangolari di grande fascino, con numerose fontane, ed edifici in stile Nazarí che davano dimora a sovrani e servitù. L’edificio più antico è l’Alcazaba. Una delle costruzioni più importanti è la torre della Vela, dalla quale si gode di una delle viste più emozionanti dell’Alhambra e di Granada. Il cortile dei Leoni e la sua fontana sono tra i più belli del complesso.

L’Alhambra di Granada è la vera anima dell’Andalusia, il luogo più suggestivo della Spagna, vero e proprio simbolo della città.

Se si desidera godere del panorama più bello di Granada, bisogna raggiungere il Mirador de San Nicolas, dal quale si può contemplare l’immenso spettacolo della città, con l’Alhambra che si impone sulle cime della Sierra Nevada: si tratta sicuramente di un punto d’osservazione che, nel visitare Granada, non si può perdere.

Sacromonte è il secondo quartiere più noto e vivace di Granada dove i luoghi di interesse maggiore sono le cuevas, le grotte dove vivevano i gitani, insieme a tutti coloro che erano stati cacciati dalla città dopo la riconquista. In queste grotte, tuttora visitabili, si diffondevano le melodie strazianti e sensuali del flamenco e, ancora oggi, il quartiere è palcoscenico per feste e spettacoli popolari al suono delle chitarre. Tra le altre cose da vedere a Sacromonte è il Museo Cueveas del Sacromonte, che ripaga tutta la fatica fatta per raggiungerlo in cima a una salita.

Insieme alla Cappella Reale, dove sono conservate le spoglie dei Re Cattolici Ferdinando e Isabella, c’è la Cattedrale Metropolitana dell’Incarnazione: il più vistoso esempio di architettura cristiana in stile rinascimentale che ha l’arduo compito di reggere il confronto con le altre meraviglie della città.

Da non dimenticare il Festival internazionale di musica e danza di Granada  che si svolge, dal 21 giugno 2023 – 19 luglio 2023, su diversi scenari distribuiti negli angoli più emblematici della città e dei suoi dintorni. L’origine di questo evento risale ai concerti sinfonici che fin dal 1883 si tenevano nel palazzo di Carlo V e al concorso di Cante Jondo svoltosi nella piazza degli Aljibes dell’Alhambra nel 1922, con la partecipazione di figure di rilievo come Federico García Lorca, Manuel de Falla, Ramón Gómez de la Serna, Santiago Rusiñol e altri intellettuali e artisti del tempo.

Visitare Granada significa davvero inoltrarsi in uno scrigno pieno di gioielli. Sotto al suo cielo azzurro, la città risplende dorata: un affascinante contrasto che  accompagna ogni visitatore nella scoperta di una città viva  con una grande anima.

 

Maria Teresa Mattogno